Il Panathlon Club Cremona è stato fondato nel 1955 con primo Presidente Gino Alquati, motonauta e velista di valore internazionale; attualmente i soci sono 91 rappresentativi della maggior parte delle categorie sportive di suddivisione dei soci, dall’atletica al ciclismo, dalla canoa alla pallacanestro, dal nuoto allo sport per disabili.
Del Club fanno parte atleti che hanno vestito la maglia azzurra in Olimpiadi o campionati mondiali come Oreste Perri, Cesare Beltrami, Angelo Pedroni, Valentina Rodini ma l’aver raggiunto importanti risultati in campo agonistico non è la condizione necessaria per far parte dell’associazione ma bensì aver partecipato alla vita sportiva da atleti, dirigenti o addetti ai lavori sempre tenendo fede agli ideali di lealtà, correttezza ed etica sportiva.
Mensilmente si tiene una riunione conviviale nella quale vengono trattati temi inerenti allo sport invitando come relatori personalità del mondo sportivo o della società civile; inoltre dà il suo patrocinio ed il suo contributo a manifestazioni nelle quali vengano messe in risalto l’etica sportiva ed il fair play.
Il Club ha firmato un “protocollo d’intesa” con gli Assessorati allo Sport e alle Politiche Educative del Comune di Cremona che lo vedono principale collaboratore del Comune di Cremona nelle sue iniziative riguardanti la cultura sportiva, l’etica sportiva ed il fairplay.
Di rilievo in questo ambito la collaborazione nell’organizzazione del progetto “Giocare gli sport per apprendere” che ormai da molti anni coinvolge circa 1.500 alunni dai 5 ai 10 anni in un attività motoria capace di migliorare le loro capacità d’apprendimento.
Importanti, infine, sono i premi che il Club assegna annualmente ormai da oltre mezzo secolo, veri e propri “Oscar” dello sport cremonese, da anni il Premio Panathlon viene assegnato ad un atleta singolo o ad una Società che abbia particolarmente onorato nell’anno lo sport agonistico.
Le Coppe Alquati vengono assegnate a due giovani che non hanno compiuto il 21° anno d’età che si siano particolarmente distinti nell’anno nello sport e nello studio o nel lavoro.
La Coppa Nolli viene assegnata ad atleti o società che si sono particolarmente distinte nell’anno nello sport per disabili.